Mamma e due figli, entrambi minorenni, sono finiti nei guai: l'accusa è di furto aggravato e ricettazione in concorso tra di loro. Tutto è avvenuto nella giornata di ieri, sabato 19 agosto, nella provincia autonoma di Trento. Il primo furto è stato compiuto a Comano Terme, nei confronti di un'auto in sosta: dopo l'allarme lanciato dai proprietari del veicolo, la polizia locale delle Giudicarie ha diramato l'allerta a tutti i comandi di zona.

Poco dopo, a Canale di Tenno, madre e figli hanno rotto il finestrino di un'altra auto e rubato gli zaini all'interno di essa. Una persona, vedendo l'auto su cui viaggiava la donna con i due ragazzi allontanarsi gettando dal finestrino una borsa, ha allertato le forze dell'ordine. Ad intervenire la polizia locale dell'Alto Garda e Ledro, i carabinieri di Arco e quelli di Riva del Garda, che hanno bloccato i tre.

La donna è stata arrestata e portata in carcere, i due figli sono stati denunciati alla procura dei minori e poi riportati alla propria abitazione.

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