rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Padova

Massimiliano Segala, il ventenne morto nel sonno dopo una notte a casa di un amico

E' stato il padrone di casa a dare l'allarme il mattino seguente. Era troppo tardi. Disposta l'autopsia. Il nonno rompe il silenzio: "Non si drogava"

Padova sotto choc per la morte, ancora senza spiegazione, di un ragazzo di 20 anni: Massimiliano Segala. Ha trascorso la notte di Ferragosto a casa di un amico, ma non si è più svegliato. I soccorritori hanno solo potuto accertare il decesso. Sul corpo non c'erano segni di violenza e sono state avviate le indagini per capire cosa abbia causato la tragedia. A rompere il silenzio per la famiglia è il nonno, che alla stampa locale allontana i sospetti di qualche dipendenza da parte del ragazzo: "Non si drogava".

Massimiliano Segala studiava all'università, era pr per alcune discoteche e viveva insieme ai genitori a San Giorgio delle Pertiche. Ha trascorso la serata del 14 agosto con alcuni amici e ha dormito a casa di uno di loro. Il 15 la scoperta della tragedia: Massimiliano era morto nel sonno. A dare l'allarme è stato l’amico e padrone di casa. Il 118 ha solo potuto confermare il decesso.   

Sulla vicenda la procura ha aperto un fascicolo e il pm ha disposto l'autopsia. Sul corpo di Massimiliano non erano presenti segni di violenza e nessuna ipotesi è stata esclusa, neppure quella del mix letale di farmaci e droga. Ipotesi smentita però dal nonno Luciano: "Mio nipote non si drogava, ha avuto un malore nel sonno". Il nonno alla stampa locale ha spiegato che il ragazzo "era stato male qualche giorno fa, stava assumendo delle medicine. Secondo noi ha avuto un malore mentre dormiva, magari un vaso sanguigno ostruito. Ma la droga no. Mio nipote non si drogava. Ero in confidenza con mio nipote, me ne sarei accorto se avesse fatto uso di stupefacenti".  

Continua a leggere su Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Massimiliano Segala, il ventenne morto nel sonno dopo una notte a casa di un amico

Today è in caricamento