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Martedì, 23 Aprile 2024
Città Bari

Rapina una banca a Matera, la polizia lo arresta grazie alla foto condivisa su Fb

Il rapinatore, incensurato, agì a volto scoperto ed è stato individuato grazie alle foto diffuse dalla pagina Fb della Questura di Matera

BARI - Riconosciuto e arrestato grazie alle foto diffuse su Facebook dalla polizia. Così è finito in manette un 27enne barese, incensurato, ritenuto responsabile di una rapina avvenuta lo scorso 4 dicembre nella filiale della Banca Carime di Matera.

Il ragazzo aveva agito a volto scoperto, terrorizzando i dipendenti dell'istituto con la minaccia di essere in possesso di una bomba e riuscendo così a dileguarsi con un bottino di 200mila euro. Le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutto ma il soggetto era risultato "non censito" e quindi non fu possibile trovare alcun riscontro nelle banche dati della polizia.

Da qui l'intuizione degli inquirenti di postare, a distanza di un mese, le immagini che ritraevano il rapinatore in azione sulla pagina Facebook della Questura di Matera. In soli tre giorni, le visualizzazioni hanno raggiunto quota 768.000, grazie anche alla condivisione del post su Agentelisa, la pagina social di Polizia di Stato più seguita in Italia. Ed è arrivata la svolta: qualcuno ha riconosciuto il 'rapinatore misterioso', fornendo preziose indicazioni agli agenti della Squadra Mobile di Matera, diretti dal Dott. Fulvio Manco.

Gli investigatori si sono messi la lavoro per trovare riscontri, indizi e prove che confermassero la presenza dell'uomo sul posto, ricostruendo spostamenti e contatti del giovane che nel frattempo aveva oscurato il proprio profilo Facebook dopo la rapina. Due mesi di indagini, con il supporto della polizia scientifica di Matera, hanno portato infine all'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di rapina pluriaggravata, eseguita questa mattina. 

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