Il locale che propone un menù speciale per chi non ha il green pass (ma è uno scherzo)
L'iniziativa (ironica) di un bar di Cattolica sta facendo discutere sui social
Una provocazione. Magari bonaria, ma che affonda il coltello nella piaga. E che dunque fa discutere. Un locale di Cattolica, nel Riminese, ha esposto sulla propria vetrina un cartello che propone due differenti menù, uno riservato a chi ha il green pass e uno per chi non ce l'ha.
Ecco dunque l'iniziativa (scherzosa) del locale: chi possiede la certificazione verde potrà scegliere fra spianate farcite, gelati, birre, cocktail e superalcolici, mentre chi non ha il pass avrà a disposizione un menù limitato con spianate vuote, camomilla, un mezzo litro di naturale e poco altro. Se chi ha la carta verde può gustarsi un Mojito, chi non ce l'ha potrà avere solo acqua e menta. Inutile dire che il doppio menù ha un intento puramente ludico non essendo previsto nessun trattamento di riguardo per chi ha il green pass rispetto a chi non lo possiede.
L'intento scherzoso ha però presto scatenato la baruffa sui social. La foto del menù ha ben presto fatto il giro del web e raccolto commenti non sempre molto eleganti. C'è chi ha apprezzato l'ironia e chi si è indignato, chi ha elogiato l'idea del locale e chi ha invitato gli utenti a boicottarlo per protesta. Insomma, la boutade non è piaciuta proprio a tutti (com'era prevedibile) e qualcuno ha visto nell'iniziativa una vera e propria discriminazione, per quanto non messa realmente in pratica, nei confronti di chi non ha la carta verde.