rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Lecce

Le tre donne che prendono a morsi i poliziotti a Lecce

I giovani sono stati tutti arrestati per resistenza, minacce, oltraggio lesioni e danneggiamento. Attualmente sono ai domiciliari. Il finestrino dell'auto della Polizia è stato rotto

Alcuni poliziotti sono rimasti feriti questa notte a Lecce durante un controllo di una automobile alla guida della quale c'era un 18enne senza patente. A bordo altri giovani che hanno reagito al controllo aggredendo la pattuglia. Uno degli agenti ha riportato la frattura composta della settima costola. Gli altri sono stati refertati in ospedale. È accaduto intorno alle 3,20 in via Padovano Bax. I giovani sono stati tutti arrestati per resistenza, minacce, oltraggio lesioni e danneggiamento.Attualmente sono ai domiciliari. Il finestrino dell'auto della Polizia è stato rotto.Tre dei passeggeri arrestati sono giovani donne, particolarmente insofferenti al controllo che, con violenza, hanno cercato  di difendere l'amico 18enne privo di patente prendendo a morsi gli agenti. 

Una seconda pattuglia chiamata a dar manforte ai colleghi ha dovuto fare ricorso all'uso dello spray al peperoncino per poterle sedare e portare in Questura. Vincenzo Chianese, segretario generale di Es Polizia, esprime ''Solidarietà e vicinanza ai colleghi aggrediti stanotte a Lecce, in via Padovano Bax, riportando contusioni varie, un trauma alla spalla e anche la frattura di una costola, per i colpi ricevuti da un 18enne di origini cubane che era alla guida senza patente e dalle sue amiche di 22, 25 e 27 anni che hanno reagito così a un normale controllo dei poliziotti''. ''Ormai si tratta di un bollettino di guerra quotidiano che non può essere tollerato dallo Stato che rappresentiamo e che ci manda letteralmente al macello perché non ci tutela, innanzitutto assumendo i necessari e promessi provvedimenti normativi come 'protocolli operativi' efficaci ed idonei - conclude - Vogliamo le body-cam e i taser, per i quali non possiamo più aspettare e vogliamo che il Governo stanzi per gli impieghi particolarmente gravosi oppure impopolari, come i controlli effettuati per assicurare il rispetto delle disposizioni anti-Covid, corrispondano indennità adeguate: anche per questo il 14 ottobre manifesteremo a Roma, in piazza del Popolo''. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le tre donne che prendono a morsi i poliziotti a Lecce

Today è in caricamento