Morta improvvisamente Fabiola Bellù, prima coach della pallavolista Egonu
Il marito si è accorto che non respirava e ha dato l'allarme, ma era tardi. La famiglia chiede che sia eseguita l'autopsia. Non aveva malattie e allenava la squadra femminile Asd Rosà
Lutto nel mondo del volley. È morta improvvisamente, ieri 1° febbraio, l'istruttrice Fabiola Bellù. Aveva solo 61 anni ed è stata una delle prime coach della campionessa Paola Egonu. Originaria di Santa Giustina in Colle, Bellù viveva in una frazione di Galliera Veneta (Padova). La famiglia ha chiesto che sia eseguita l'autopsia per accertare le cause del decesso.
Fabiola Bellù era in casa quando il suo cuore si è fermato. Il marito Adriano l'ha trovata sul divano. Ha provato a svegliarla ma la donna non dava più segni di vita. L'uomo ha chiamato il 118, ma i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso. Da quanto si apprende, la donna non aveva malattie. Aveva uno stile di vita sano e allenava la squadra femminile di volley di Rosà in provincia di Vicenza che milita in seconda divisione.
Fabiola ha mosso i primi passi in palestra a Fratte di Santa Giustina, suo paese d'origine. Per un decennio è stata coach al Team Volley Galliera Veneta dove ha conosciuto quella che è poi diventata una delle giocatrici più forti al mondo: Paola Egonu.