Tragedia in mare: morti due giovani
L'incidente è avvenuto oggi intorno alle 13 in località "Baia dei Turchi", vicino Otranto. I due sarebbero annegati, la dinamica dei fatti è ancora tutta da ricostruire
Due giovani sono morti vicino Otranto, in provincia di Lecce, in località Baia dei turchi. Si tratta di una ragazza di 28 anni e di un uomo e di 29, entrambi di Cerignola, in vacanza nel Salento con una comitiva di amici. I due sarebbero annegati ma la dinamica della tragedia è ancora tutta da accertare.
Dramma nel mare di Otranto, due giovani turisti morti annegati
Il gruppo aveva scelto la caratteristica baia per trascorrere il sabato mattina al mare, ma qualcosa purtroppo è andato fatalmente storto. Ad un certo punto i corpi dei due sfortunati ragazzi sono stati intravisti galleggiare al largo della baia, in una zona per altro angusta e caratterizzata dalla forti correnti. Non è escluso che una volta entrati in acqua e in difficoltà nel tentativo disperato di aiutarsi a vicenda i di giovani siano poi finiti per annegare entrambi nel giro di pochi minuti.
Quando qualcuno dalla riva ha visto i due corpi ha subito lanciato l'allarme e alcuni bagnanti con l'ausilio anche dei bagnini dei lidi vicini e di una imbarcazione di salvataggio aquaspeed hanno cercato di raggiungere e recuperare i due ragazzi. Inizialmente era stato allertato anche un elicottero dei vigili del fuoco per raggiungere e favorire l'intervento di recupero. Ma sul posto sono arrivati celermente le motovedette e un gommone della capitaneria di porto di Otranto che hanno provveduto a recuperare i due corpi.
Una volta raggiunta la riva i soccorsi si sono rivelati purtroppo inutili. Il personale del 118, già sul posto, non ha potuto far altro che constatare il decesso per annegamento dei due vacanzieri dauni. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, si sono recati anche gli agenti delle volanti del commissariato idruntino e i carabinieri della locale stazione.
I corpi sono stati trasferiti successivamente sulla la banchina del porto di Otranto e da lì trasferiti presso la camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi a disposizione dell'autorità giudiziaria e per gli ulteriori accertamenti in corso.
I loro corpi sono stati recuperati da una motovedetta della guardia costiera e trasferiti nel porto di Otranto. I soccorsi si sono rivelati inutili. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche gli agenti delle volanti del locale commissariato.
