Litiga con un parente: accoltellato a morte

Ennesima lite in famiglia finita in tragedia. E’ successo a Biella, in viale Macallè, nei pressi dello stadio comunale di calcio, attorno all’ora di pranzo. Un uomo è stato accoltellato a morte da un parente a seguito di una furiosa lite. I due uomini si trovavano in un bar quando hanno iniziato a litigare. Poi una coltellata all’addome, fatale. Immediati i soccorsi, con i sanitari del 118 che hanno fatto il possibile per rianimare la vittima, ma per l'uomo non c’è stato nulla da fare. E' deceduto poco dopo il loro arrivo. 

Cosa è successo 

Andrea Maiolo, 30 anni di Biella, è stato colpito a morte in strada con una coltellata all’addome da Gregory Gucchio, 22 anni, legato alla sorella della vittima. Stando alla ricostruzione degli investigatori, alle 13 all'interno del locale ci sarebbe stata una discussione tra Andrea Maiolo e la sorella. Gucchio, che lavora come pasticciere, sarebbe intervenuto per prendere le difese della donna ma poi la lite si è fatta sempre più violenta. Il 22enne ha impugnato il coltello, probabilmente trovato nel locale, e ha sferrato un fendente, un colpo secco proprio in piena pancia, che è costato la vita a Maiolo.

Si tratta dell’ennesima lite scoppiata tra i due: sabato scorso gli agenti della polizia locale erano intervenuti per dividerli. I due uomini erano stati medicati al pronto soccorso. Poi oggi il tragico epilogo. Ancora da chiarire i motivi del litigio. Al vaglio degli inquirenti le immagini registrate dal circuito interno del locale. Sentiti anche i testimoni.