Contestato perché ospita i profughi, 50enne si uccide
Dramma nel Trevigiano. A togliersi la vita Iulian Claudiu Diaconu, romeno e titolare di una pizzeria: in un albergo di sua proprietà gestiva 16 migranti. Due giorni fa i residenti avevano manifestato contro l'imprenditore
Una tragedia destinata forse a far discutere quella avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri a Motta di Livenza, nel Trevigiano. Un ristoratore romeno di 50 anni, Iulian Claudiu Diaconu, si è tolto la vita nella pizzeria da asporto che aveva aperto solo qualche giorno fa.
Il corpo di Diaconu, 50 anni, originario di Costantia ma residente a Gemona, è stato trovato nel retro del locale.
A spingerlo a farla finita, si sospetta, una contestazione di cui era stato oggetto recentemente.
L'imprenditore infatti, in un albergo di sua proprietà, ospitava ben 16 migranti. Solo due giorni fa i residenti e la locale sezione della Lega Nord aveva manifestato di fronte alla pizzeria. Sull'episodio indagano i carabinieri.