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Giovedì, 28 Marzo 2024
Pescara

La multa alla donna caduta e finita in rianimazione

È successo a Roccamorice, in provincia di Pescara

Vìola le disposizioni dell'ultimo Dpcm con le misure anti contagio e finisce in prognosi riservata al reparto di Rianimazione dell'ospedale di Pescara a causa della caduta durante un'arrampicata a Roccamorice: protagonista dell'episodio una donna di 61 anni residente con la famiglia a Pescara, che verrà sanzionata per inosservanza della zona rossa, così come il marito e il figlio.

La multa alla donna caduta e finita in rianimazione a Pescara

I tre ieri non potevano infatti compiere l'escursione in quanto fuori dal comune di residenza senza valido motivo. Verranno sanzionati anche gli altri quattro escursionisti presenti in zona, e che hanno dato per primi l'allarme sentendo le urla della donna e dei familiari, per inosservanza al Dpcm in quanto si trovavano anche loro fuori dal comune di residenza. Sull'accaduto indagano i carabinieri.

L'incidente a Roccamorice

L'incidente è avvenuto ieri, domenica 3 gennaio. L'escursionista era andata in montagna insieme al marito di 65 anni e al figlio di 25, con i quali condivide la passione per l'arrampicata. Avevano scelto una parete di falesia a Roccamorice, che conoscevano bene. Tutti e tre sono infatti alpinisti esperti e allenati, ma purtroppo questi fattori non sono bastati ad evitare l’incidente. La 61enne durante l’arrampicata è scivolata ed è precipitata lungo la parete per sei metri, battendo violentemente la testa, le gambe e la schiena. 

Il marito ha immediatamente allertato il 118 che ha attivato il soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo. Dall’aeroporto di Pescara è decollato l’elicottero del 118 con a bordo i tecnici del soccorso alpino, un medico e un infermiere. Contemporaneamente è partita anche una squadra di terra del soccorso alpino di base a Penne, che ha raggiunto il luogo dell’incidente. Nel momento del soccorso la donna era priva di coscienza, a causa della violenta caduta. Solo una volta a bordo dell’elisoccorso ha ripreso i sensi, ma è stata subito trasportata all’ospedale di Pescara, dove è ricoverata in prognosi riservata ed è stata giudicata molto grave. Sul luogo dell’incidente erano presenti anche altri 4 escursionisti, mentre poco dopo sono arrivati i carabinieri della stazione locale, che hanno convocato i familiari della donna in caserma.

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