Non capisce una parola di italiano, ma ogni mattina ruba il giornale in edicola

Non parla né comprende la lingua italiana, eppure ruba ogni giorno un quotidiano dal pacco dei giornali depositati dal distributore davanti a un'edicola del lungomare di Pegli, a Genova, prima dell'apertura. L'uomo, un cittadino 38enne di origine georgiana senza fissa dimora, è stato arrestato dalla polizia locale con l'accusa di rapina impropria con violenza o minaccia. Pochi giorni fa il proprietario dell'edicola lo ha colto in flagrante e lui ha reagito tentando di sferrargli un calcio e riuscendo ad assestare un pugno all'uomo che gli aveva strappato dalle mani il maltolto. Il 38enne gridava contro l'edicolante in una lingua ignota ai presenti, intercalando con insulti in lingua inglese.

Tutto è avvenuto sotto le telecamere cittadine e sotto gli occhi di un agente di polizia locale, che stava dirigendo il traffico proprio lì davanti. L'agente è intervenuto, chiedendo l'aiuto dei colleghi per non lasciare sguarnito l'incrocio che gli era stato affidato. L'uomo è stato fermato e condotto presso gli uffici del reparto giudiziaria per la fotosegnalazione e per l'identificazione. Lì si è scoperta la sua nazionalità ed è stato chiamato un interprete perché potesse tradurgli i suoi diritti e tradurre agli agenti le dichiarazioni del fermato.

Non si capisce per quale motivo rubasse un quotidiano locale ogni giorno. Il 38enne ha rifiutato di collaborare non volendo nemmeno interloquire con il traduttore. Gli è stato comunque consegnato un foglio con i suoi diritti tradotti nella lingua del paese d'origine. L'uomo è stato arrestato e il magistrato ha disposto la custodia nelle celle della questura fino al processo per direttissima, che si è concluso con la convalida dell'arresto e l'obbligo di firma.