La figlia non risponde al telefono da due giorni, chiamano i Carabinieri e la trovano morta
La 31enne era morta da uno o due giorni. La porta dell'abitazione era chiusa dall'interno e sul corpo non sarebbero stati trovati evidenti segni di violenza
Tragedia a Roma dove una ragazza di 31 anni è stata trovata morta nell'appartamento nel quale abitava da sola intorno alle 23:00 di lunedì 8 luglio.
I genitori, preoccupati dal fatto che la figlia non rispondesse al telefono, hanno allertato le forze dell'ordine e sono stati i carabinieri a rinvenire il corpo senza vita della giovane.
La porta dell'abitazione era chiusa dall'interno e sul corpo della 31enne non sarebbero stati trovati evidenti segni di violenza. Gli investigatori avrebbero però trovato della sostanza stupefacente e materiale per l'assunzione di droga. Fra le ipotesi quella della possibile overdose, ma i carabinieri al momento non escludono altre piste investigative.
Sul posto anche il medico legale, che ha datato la morte della ragazza ad uno o due giorni prima del rinvenimento del corpo privo di vita. Affidata la salma all'Autorità Giudiziaria la stessa è stata traslata all'istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli. Disposta l'autopsia.