Bombe d'acqua sul Gargano: turisti evacuati, interrotta la ferrovia
Circa 200 turisti sono stati fatti evacuare da tre camping nel foggiano dopo l'ondata di maltempo che si sta abbattendo sul Gargano. Il nubifragio provocato l'esondazione di alcuni canali e torrenti della zona che hanno danneggiato la massicciata ferroviaria
Circa 200 turisti sono stati fatti evacuare ieri sera da tre camping a Lido del Sole, una frazione di Rodi Garganico, nel foggiano a causa degli allagamenti dopo l' ondata di maltempo che si sta abbattendo sul Gargano. I turisti sono stati ospitati in due strutture ricettive e in una scuola di Rodi Garganico. Ad essere evacuati sono stati tre camping che si trovano a ridosso del mare, sulla litoranea che collega Lido del Sole a Rodi Garganico. Sul posto, da alcune ore, stanno operando cinque squadre dei vigili del fuoco dai distaccamenti di Vico del Gargano, Lucera e San Severo e sono in arrivo supporti da Lecce, Bari e Ancona.
Disagi si sono registrati anche nella zona abitata della frazione di Lido del Sole dove alcune persone sono state allontanate dalle loro abitazioni con gommoni. Sono oltre cento, solo nell'ultima ora, le chiamate di soccorso ai Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia per allagamenti in abitazioni e nei camping della zona. Da ieri sera stanno operando dieci squadre degli uomini del 115 ancora con alcune idrovore per liberare camping, abitazioni e garage completamente invasi dal fango e dall'acqua.
LA FURIA DELL'ACQUA SUL LAGO DI VARANO
L'ondata di maltempo che da ieri sta ha investito il Gargano ha causato anche diversi disagi alla linea delle Ferrovie del Gargano tra le stazioni di Carpino e Ischitella. Squadre di tecnici e di operai sono, infatti, al lavoro per ripristinare la linea ferroviaria danneggiata dal nubifragio che ha eroso tratti della massicciata per alcuni metri dall'acqua esondata da alcuni canali e torrenti della zona. La linea e' stata interrotta lungo la tratta Cagnano Varano-Ischitella.
LE PREVISIONI
Una massa di aria instabile è presente sulle regioni centro meridionali adriatiche e sul basso Tirreno accompagnato da un brusco calo termico. Condizioni stabili su gran parte delle regioni del Nord con cielo al mattino generalmente sereno o poco nuvoloso, locali annuvolamenti nel corso del giorno si potranno sviluppare sulle coste della Romagna, del Veneto, e del Friuli-Venezia Giulia, ma tenderanno a dissolversi per la sera.
Addensamenti compatti sulle regioni adriatiche del Centro con associate, nella prima parte del giorno precipitazioni diffuse, i fenomeni localmente potranno assumere carattere di rovescio o temporale. Nubi e fenomeni in progressiva attenuazione dal pomeriggio; su Toscana e Sardegna schiarite prevalenti, mentre su Lazio ed Umbria le aperture si alterneranno, specie nel pomeriggio, a nubi medio-alte, ed alla possibilita', sulle aree appenniniche, di locali piovaschi.
Cielo da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso su Basilicata, Sicilia settentrionale e Calabria tirrenica con deboli piogge, e possibilià di locali rovesci o temporali, più frequenti ed intensi i fenomeni su Molise e Puglia garganica al mattino, in graduale miglioramento dal tardo pomeriggio.
Per la domenica minime in aumento al nord, in tenue flessione su Puglia e Basilicata, generalmente stazionarie sulla Pianura Padana e sul rimanente centro-sud; massime in deciso rialzo su tutto il territorio con una tendenza al miglioramento con ampi rasserenamenti nel corso del pomeriggio. Poche nubi e prevalenza di spazi di sereno sulle restanti aree salvo locali addensamenti nuvolosi al mattino sui settori meridionali di Toscana, Marche e Lazio. Addensamenti compatti sulle aree costiere di Puglia e Molise con residui fenomeni in decisa attenuazione dal pomeriggio.
