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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Benevento

Il caso del parroco con 170 mila euro in casa e delle offerte per la chiesa sparite

Nell'abitazione del religioso è stato trovato un tesoretto da 170 mila euro, ma per la guardia di finanza parte del denaro era stato donato dai fedeli per il restauro della chiesa

In casa aveva un tesoretto di circa 170mila euro, ma gran parte del denaro secondo la guardia di finanza apparteneva alla chiesa. L'ex parroco della chiesa di San Modesto di Benevento è accusato di appropriazione indebita aggravata. Le fiamme gialle hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di 68.230 euro nei confronti del religioso.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Benevento, sono scattate nel novembre dello scorso anno quando una perquisizione aveva fatto scoprire l'ingente somma di denaro. Secondo gli inquirenti parte della somma - 68.230 euro appunto - era frutto delle offerte dei fedeli della parrocchia per i lavori di ristrutturazione della chiesa. La restituzione della somma era stata sollecitata dall'attuale reggente della parrocchia di San Modesto ma senza alcun risultato. Dopo la querela, è stata contestata l'appropriazione indebita. Da qui il sequestro preventivo.

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