Uccide la figlia di 2 anni e tenta il suicidio: orrore nella notte
Tragedia a Cisliano, nel Milanese, dove una donna di 41 anni - cittadina italiana - avrebbe ucciso sua figlia di 2 anni. L'allarme è scattato all'1.06 di lunedì 8 marzo. Scattato il fermo per omicidio volontario
Tragedia immane a Cisliano, in provincia di Milano, dove una donna di 41 anni - Patrizia C., cittadina italiana - avrebbe ucciso sua figlia di 2 anni, Edith, in un appartamento di via Mameli. L'allarme, secondo quanto emerso finora, è scattato all'1.06, quando i militari hanno chiesto l'intervento degli equipaggi di un'ambulanza e un'auto medica.
Cisliano (Milano): uccide la figlia di 2 anni e tenta il suicidio
I soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso della piccola. Da una prima analisi, sul corpo della bimba non erano presenti segni evidenti di lesioni: la piccola potrebbe essere stata soffocata dalla madre. L'autospia, prevista per domani, farà chiarezza sulle cause del decesso. La donna presentava delle ferite con ogni probabilità autoinferte ed è stata trasportata in ospedale a Magenta per tutti i controlli e le verifiche del caso. Sul dramma indagano i carabinieri della locale stazione di Abbiategrasso.
Omicidio Cisliano: la madre è risultata negativa ai test tossicologici
In base alle informazioni disponibili, un uomo di 44 anni ha telefonato al 112 spiegando di essere stato contattato dalla ex compagna che gli ha detto, testualmente, che la "figlia non esisteva più". I militari hanno così raggiunto l'appartamento senza però ricevere risposte dall'interno. A quel punto, i carabinieri hanno forzato una finestra. Sul letto c'era il corpo della piccola, ormai esanime, e accanto a lei la mamma, in stato di incoscienza e con delle ferite da taglio agli arti superiori. La mamma, che ha altri due figli, è piantonata dai carabinieri in ospedale, dove è risultata negativa ai test tossicologici; al momento - scrive MilanoToday - non è stata collaborativa coi militari.
La donna è stata fermata per omicidio volontario
Aggiornamento 13.37: è stato emesso il fermo per omicidio volontario nei confronti della donna di 41 anni che avrebbe ucciso, soffocandola, la figlia di 2 anni a Cisliano. La donna resta piantonata all'ospedale Fornaroli di Magenta. Quando sarà dimessa sarà trasfeirtia in carcere. La Procura sta verificando le precedenti denunce fatte da Patrizia C. nei confronti dell'ex compagno e padre della piccola: si tratterebbe di querele incrociate dovute a lunghi contrasti.