Donna sgozzata, la telecamera non ha ripreso nulla: "Forse il killer è il violentatore del Niguarda"
Proseguono serrate le indagini sull'omicidio Marilena Negri, la donna di 67 anni sgozzata giovedì mattina nel parco di Villa Litta a Milano
Proseguono serrate le indagini sull'omicidio Marilena Negri, la donna di 67 anni sgozzata giovedì mattina nel parco di Villa Litta a Milano.
La telecamera non funzionava
Secondo alcune indiscrezioni, l'unica telecamera presente al parco, che avrebbe potuto dare un volto al killer, "non funzionava". Il Corsera aggiunge che la telecamera forse era puntata in alto, sui tetti e i giardinetti. Inutile.
Ma gli inquirenti non brancolano nel buio. Infatti l'immagine dell'aggressore sarebbe stata registrata da altri impianti di videosorveglianza della zona, ma la telecamera del parchetto avrebbe potuto dare un'immagine più nitida dell'assassino.
C'è una descrizione del killer
Sarebbe un uomo di carnagione chiara e forse dell'Est Europa. Avrebbe dei punti di contatto con la descrizione fornita da una neomamma rapinatata con un coltello tra via Enrico Fermi e via Vincenzo da Seregno. MilanoToday aggunge un particolare molto inquietante:
Avrebbe gli stessi lineamenti del balordo che ha rapinato e violentato una ragazza all'uscita dell'ospedale Niguarda.
In entrambi i casi l'aggressore era armato di coltello e lo ha premuto sulla gola delle vittime.