Uccide la fidanzata a coltellate, poi si consegna ai carabinieri e confessa
Janira D'Amato, 21 anni, è stata uccisa a Pietra Ligure. Il movente potrebbe essere la gelosia
Ancora un femminicidio. Questa volta i protagonisti sono ventenni e i contorni della motivazione del delitto non sono ancora chiari. Una 21enne, Janira D'Amato, è stata uccisa in casa a Pietra Ligure, in provincia di Savona: a trovare il cadavere, steso sul pavimento del salotto, sono stati i carabinieri, avvertiti dal fidanzato, il 20enne Alessio Burastero.
Dopo il delitto il giovane si è presentato dai carabinieri per costituirsi, ed è stato fermato per omicidio.
Il giovane ha deciso di confessare il delitto dopo essersi confidato con uno zio di Loano che lo ha convinto a costituirsi. I carabinieri stanno però ancora verificando le veridicità del racconto del ragazzo. Ancora sconosciute le ragioni che lo avrebbero portato a compiere l'omicidio. Secondo il racconto di alcuni amici della coppia all'origine del gesto potrebbe esserci la gelosia.
Janira D'Amato aveva studiato all'alberghiero di Finale Ligure ed era allieva dell'Accademia di Costa Crociere.