Fa sniffare coca al figlio dodicenne: "Vieni che papà ti fa provare la polvere magica"
E' stato il ragazzino a raccontare tutto alla mamma, che si è rivolta ai carabinieri. Analisi specifiche di laboratorio hanno confermato che il minorenne aveva assunto droga
Un ragazzino risulta positivo alla cocaina e lui stesso spiega che a dargli la droga è stato il padre, mentre erano in vacanza. La storia arriva da Terni. Come racconta TerniToday, il dodicenne a fine giugno è andato in vacanza con il padre e una volta tornato a casa ha raccontato alla mamma quanto accaduto. Avrebbe visto il genitore assumere la droga e l'uomo gli avrebbe detto "Vieni che papà ti fa provare la polvere magica”.
La donna ha sottoposto il figlio a delle analisi e poi si è rivolta alle forze dell'ordine. Gli avvocati che la assistono, Giacomo Marini e Federico Favilla del foro di Roma, spiegano che il ragazzino è stato sottoposto "ad analisi specifiche" per accertare l’effettiva assunzione. "Dal referto del primo luglio - è specificato nella denuncia - emerge come il minore (...) fosse effettivamente positivo alla cocaina". Ai carabinieri la madre dell'adolescente – all’epoca dei fatti 13 anni non ancora compiuti - ha aggiunto "di non avere mai assunto sostanze stupefacenti" né di "avere mai visto il marito" utilizzare sostanze che "mai sono state presenti in casa". L'uomo a gennaio era stato allontanato dalla casa familiare dal tribunale di Terni per una serie di episodi e che per quegli stessi episodi nelle scorse settimane è stato condannato in primo grado a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Ora spetta ai militari dell’Arma verificare come siano andate effettivamente le cose e se davvero il padre abbia volontariamente spinto il figlio ad assumere sostanze stupefacenti.