Multato insulta un agente, paga il risarcimento con 100mila monete da un centesimo
Pagamento di "peso": 172 chili e mezzo di metallo, circa centomila monete da un centesimo. Tanto ha accatastato Sauro Scarpocchi: tutto è iniziato con una multa per eccesso di velocità in motoscafo, comminata da un agente sulle acque del lago Trasimeno
"Pecunia non olet", dicevano i romani e davvero il denaro non puzza ma in questa storia una multa è stata pagata a peso. Sauro Scarpocchi è un noto ristoratore che ha la sua attività ad Isola Maggiore, in mezzo al lago Trasimeno. Tutto è iniziato con una multa per eccesso di velocità in motoscafo, comminata da un agente proprio sulle acque del lago Trasimeno. Il ristoratore avrebbe poi avuto un eccesso d'ira culminato con una presunta minaccia ad un agente della polizia provinciale.
La vicenda è finita con la prescrizione ma Scarpocchi, secondo quanto ricostruito da Tuttoggi ha dovuto pagare 5mila euro di spese legali alla parte civile. Quattromila li ha versati normalmente, gli altri no. I mille che mancano sono tutti da un centesimo e accatastati a Isola Maggiore, qualcosa come 172 chili e mezzo di metallo in centomila monetine di rame. Adesso si aspetta che si pronunci la Cassazione.La storia raccontata da Perugia Today
