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Giovedì, 28 Marzo 2024
Palagonia / Catania

Picchiava la moglie e obbligava i figli ad elemosinare i soldi per la droga

La donne e madre di cinque figli subiva violenze e minacce da anni

I carabinieri hanno arrestato un uomo di 35 anni della provincia di Catania, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale, in relazione ai reati di violenza e minaccia, maltrattamenti in famiglia, furto con strappo e lesioni personali aggravate. La donna, che con l’indagato ha avuto cinque figli, di età compresa tra due e nove anni, ha dovuto patire nel lungo periodo di convivenza una vera e propria via crucis per mano del marito.

Come spiega anche CataniaToday, l’uomo, consumatore abituale di sostanze stupefacenti, pur di ottenere il denaro utile ad acquistare la droga, la costringeva anche a chiedere in prestito del denaro ad estranei. E se per caso la donna tornava a mani vuote, lui la minacciava dicendole: "Vieni qua che ti taglio la gola" oppure la insultava: "Sei una prostituta"; "La prostituta devi fare e i soldi li devi portare a me". E ad ogni tentativo di sottrarsi a tali umiliazioni fuggendo via da casa, lui l’afferrava per i capelli per poi colpirla con calci e pugni.

Atti violenti commessi senza alcuna remora dinanzi ai figli che, in alcune occasioni, venivano costretti dal padre ad elemosinare per strada. Il susseguirsi di episodi violenti, tra i quali l’averle sottratto e rotto il cellulare per evitare che potesse chiedere aiuto, hanno convinto la donna a denunciare tutto ai carabinieri anche per preservare l’incolumità dei propri figli.

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