Nel '91 uccise i genitori, Pietro Maso torna in libertà: "Ha scontato la sua pena"
Il 17 aprile 1991 uccise i propri genitori a Montecchia di Crosara per intascare la propria parte di eredità
VERONA - Da domani mattina Pietro Maso tornerà ad essere un uomo libero.
Maso balzò agli onori delle cronache il 17 aprile 1991 quando uccise i propri genitori a Montecchia di Crosara per intascare la propria parte di eredità; ha scontato la propria pena e, come spiega il magistrato di sorveglianza Roberta Cossia, sarà "un cittadino come tutti gli altri e così dovrà essere considerato".
Il magistrato ha anche detto: "Mi stupisco che ci siano ancora polemiche quando un condannato per un fatto comunque atroce ha scontato la sua pena e torna in libertà. Il motivo per il quale ciò suscita un certo fastidio sta nell’istinto vendicativo, umano, per cui non viene tollerato che ci sia un fine pena".
Il riferimento è a tutte le polemiche nate in seguito allo sconto di pena ricevuto, argomento sul quale si era espresso proprio il sindaco di Montecchia di Crosara.
A breve uscirà anche un libro di Pietro Maso, intitolato"Il male ero io", dove Maso parla della sua vita, di come è cambiata dopo quel giorno e di come lui stesso è cambiato. (da Verona Sera)