Papà dimentica di portare la figlia all'asilo, la moglie la trova morta in auto
La Procura di Pisa ha aperto un fascicolo: il padre è indagato per omicidio colposo. A lanciare l'allarme la moglie quando ha appreso che la piccola non era mai arrivata all'asilo
Va al lavoro e lascia la figlia in auto, dimenticandosi di portarla all'asilo: una bimba di meno di un anno è morta, probabilmente per asfissia, dopo essere stata per diverse ore sotto il sole nella vettura del padre lasciata in sosta davanti allo stabilimento industriale dove l'uomo lavora a San Piero a Grado, comune limitrofo a Pisa.
L'uomo, un ingegnere quarantenne, stamani prima delle 9 si è recato al lavoro dimenticandosi di portare la figlia, addormentata nel seggiolino posteriore dell'auto, all'asilo nido come ogni mattina. Arrivato nell'area di sosta dell'azienda ha parcheggiato, è sceso ed è andato regolarmente nel suo ufficio.
È stata la moglie a dare l'allarme quando, poco dopo le 15, andando all'asilo, ha appreso che la figlia non era mai arrivata. Pochi minuti dopo, nel parcheggio dell'azienda dove lavora il marito, è scoppiata la tragedia.
Bimba morta in auto: aggiornamenti su Pisa Today
Il tempo di dare l'allarme e in pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri, la polizia, i sanitari del 118 e vigili del fuoco. I soccorritori, tuttavia, hanno potuto solo constatare la morte della piccola quando l'auto è stata aperta.
Il padre, originario del grossetano, è finito in stato di shock.
La bimba morta, che avrebbe compiuto un anno tra pochi giorni, è la secondo genita della coppia. L'ingegnere è una persona nota e stimata, militante nel Pd locale dove ha anche ricoperto l'incarico di segretario di un circolo. A Pisa si era trasferito per motivi di studio e dopo la laurea in ingegneria aveva deciso di restare a vivere in provincia di Pisa insieme alla moglie.
La Procura di Pisa ha aperto un fascicolo: il padre è indagato per omicidio colposo. Il magistrato di turno ha disposto accertamenti sulla salma della piccola.