Napoli, la pizzeria Sorbillo riapre dopo la bomba
Il titolare del celebre locale situato nel centro storico della città partenopea ha pubblicato un lungo post su Facebook: "Nonostante la cattiveria trovo la forza di rialzarmi"
Lunedì 21 gennaio sarà il giorno della riapertura per la storica pizzeria Sorbilllo di Napoli, danneggiata nella notte tra martedì e mercoledì da una bomba. La conferma arriva dal titolare Gino Sorbillo che in un post su Facebook di sabato 19 gennaio ha scritto: "In meno di 48 ore riapro".
"Nonostante le cattiverie, la gelosia e la violenza ancora una volta trovo la forza di rialzarmi per dare un segnale forte a tutto il settore commerciale e sociale di forza e determinazione - sottolinea -. Non mi piango addosso, sono demoralizzato e perplesso, ma non perdo la fiducia verso le istituzioni e le forze dell'ordine che amo".
"È stata questa un'altra esperienza di vita, forse avete un po' bisogno di me, attraverso me trovate la forza e lo stimolo", ma "vi confido che anche io ho bisogno di voi..." invitando tutti a restare "uniti" per fare "rete" e "denunciare". "Solo così possiamo farcela" conclude.
Ieri l'incontro con il ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha promesso di andarlo a trovare alla riapertura. "Ha energia e coraggio" ha detto il vicepremier, parlando di Gino Sorbillo, sottolineando come svolga "un ruolo non solo economico ma anche sociale". La conferma della riapertura della pizzeria è arrivata anche da Salvatore Sorbillo, padre del titolare, che durante la manifestazione tenutasi a Napoli ha rivelato il giorno della riapertura: lunedì 21 gennaio.