L'uomo positivo al coronavirus che evade dalla quarantena per andare in hotel con una prostituta
I fatti a Pioltello, nel Milanese, dove un 63enne è stato denunciato per epidemia colposa
Sarebbe dovuto rimanere in isolamento a casa perché era risultato positivo al coronavirus, ma ha violato la quarantena per andare in hotel con una prostituta. L'accaduto nei giorni scorsi a Pioltello, in provincia di Milano, dove il protagonista dell'episodio è stato denunciato dai carabinieri.
L'uomo, un 63enne italiano residente a Vignate, aveva fatto un test per il Sars-CoV-2 che aveva dato esito positivo, ma ha violato l'isolamento domiciliare e si è presentato in un hotel di Pioltello dove aveva appuntamento con una prostituta, una 48enne albanese.
Una volta fatto il check-in con i propri documenti, però, i suoi dati anagrafici sono stati automaticamente inoltrati alla questura che controllando i dati ha accertato come il vignatese risultasse in quarantena: si trovava nella lista di Ats dei positivi al virus.
A quel punto è scattato l'intervento dei militari della tenenza di Pioltello che sono subito accorsi in albergo. Per il 60enne è partita una denuncia. Ora dovrà rispondere dell'accusa di epidemia colposa.