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Venerdì, 26 Aprile 2024
Verbano-Cusio-Ossola

L'uomo positivo scappato dall'ospedale per non essere espulso: ora è ricercato

È successo a Domodossola. Forze dell'ordine sulle sue tracce

Irregolare sul territorio italiano e positivo al coronavirus, un cittadino straniero è fuggito dal Dea (dipartimento d'emergenza e accettazione) dell'ospedale San Biagio di Domodossola, comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte, per evitare il rimpatrio. Il giovane di origine africana, su cui grava un decreto di espulsione, avrebbe dovuto abbandonare il nostro Paese una volta guarito dal coronavirus, ma ha fatto perdere le sue tracce ed è ora ricercato dalle forze dell'ordine.

L'uomo positivo al coronavirus scappato dall'ospedale di Domodossola

Nei giorni scorsi l'uomo avrebbe già tentato di abbandonare il Covid hotel di Macugnaga, in valle Anzasca, dove era in quarantena in isolamento. Un tentativo messo in atto anche da altri suoi connazionali, rimasti però bloccati con l'auto dalla neve. Il giovane si è fatto allora portare all'ospedale domese da un taxi. Il tampone ha accertato la positività al coronavirus, ma si è dato alla fuga. Ora è ricercato.

Ieri a Roma un altro uomo positivo al coronavirus e in quarantena obbligatoria al Policlinico Gemelli è scappato dall'ospedale, riuscendo ad allontanarsi arbitrariamente dalla struttura e facendo perdere le proprie tracce. Immediata è scattata la segnalazione e i carabinieri della stazione Roma Città Giardino, dopo poco tempo, hanno rintracciato l'uomo - un romano di 57 anni, incensurato - nella sua abitazione di via Monte Senario. Attivato il personale sanitario, intervenuto con l'equipaggiamento necessario al trasporto in sicurezza, per il 57enne sono scattati il trasferimento al "San Filippo Neri" e la denuncia a piede libero per la violazione della quarantena obbligatoria.

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