Bimba di 9 mesi ingerisce hashish, nel sangue tracce di cocaina: genitori indagati
Le tracce di cocaina nel sangue della bambina sarebbero riconducibili alla trasmissione per allattamento. Le condizioni della piccola non destano preoccupazione
In Toscana una bambina di 9 mesi è stata ricoverata all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze in seguito all'ingerimento di un pezzo di hashish. E' successo in un comune della provincia di Prato. Le analisi effettuate dopo il ricovero in ospedale hanno rilevato tracce di cocaina nel sangue della piccola.
Sono stati i genitori a portare la figlia al pronto soccorso di Prato, poi si è deciso di trasferirla a Firenze. Si indaga per fare piena luce sulla vicenda. La procura ha già iscritto nel registro degli indagati il padre e la madre per lesioni colpose e detenzione di droga.
Prato, bambina di 9 mesi ingerisce hashish: nel sangue tracce di coca
Secondo le prime ricostruzioni le tracce di cocaina nel sangue della bambina sarebbero riconducibili alla trasmissione per allattamento. Padre e madre avrebbero raccontato ai sanitari e agli inquirenti che la bimba aveva ingerito qualcosa in un parco pubblico, ma il sospetto - da provare - di chi indaga è che l'incidente sia avvenuto in ambito domestico.
Le condizioni della piccola non destano preoccupazione, ma per ora viene tenuta in osservazione al Meyer di Firenze.