Un litigio con i genitori, poi la decisione di scappare di casa. Poteva finire molto male la fuga di una studentessa residente nel comune milanese di Gorgonzola. Rose Silva, figlia di una famiglia originaria di Capo Verde, è stata ritrovata fortunamente, dopo aver vagato in treno tra il Bresciano e il Cremonese. 

Nel pomeriggio di sabato scorso, la ragazzina, dopo il litigio con i genitori, aveva detto di andare a prendere un libro in cantina e invece se ne era andata, portando con sé solo il cellulare, documenti, qualche soldo e la tessera dell'abbonamento ai mezzi pubblici. 

La fuga di Rose Silva dopo il litigio, poi il lieto fine

La famiglia aveva dato subito l'allarme, diffondendo appelli e fotografie sui social e sulle bacheche degli esercizi commerciali della zona ma Rose Silva sembrava scomparsa nel nulla. 

Martedì pomeriggio un autista di bus l'ha riconosciuta e l'ha portata alla stazione dei carabinieri di Pralboino. 

Proprio poco prima di salire sul pullman, la ragazzina aveva chiesto a un passante di poter usare il suo cellulare per scrivere ad un amico e chiedergli di rassicurare i suoi genitori.

Affamata e stremata per i giorni e le notti trascorse all'addiaccio, ma in buone condizioni di salute, la 14enne ha riabbracciato i suoi genitori che si sono immediatamente precipitati alla caserma dei carabinieri di Pralboino.

Ci sono stati pochi dubbi sul fatto che si sia trattato di un allontanamento volontario. Sul profilo Instagram della ragazza campeggiava infatti una frase significativa: "Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza". Non è chiaro se sia stata scritta prima o dopo la sua scomparsa.