Sale su una tettoia che si sbriciola sotto i suoi piedi e cade da 10 metri, grave un sedicenne

Ragazzino di 16 anni ricoverato in gravi condizioni dopo essere caduto dall’ultimo piano di una palazzina diroccata, da un'altezza di oltre 10 metri. È successo oggi pomeriggio a Palermo, dove un ragazzino è stato soccorso e portato all’ospedale Civico dopo l’allarme lanciato da due coetanei con i quali sarebbe salito in cima all’edificio. Sull'episodio indagano gli agenti di polizia che sono andati in ospedale e hanno ascoltato i due testimoni, anche loro minori, che erano con lui al momento dell’incidente.

Secondo una prima ricostruzione, il sedicenne e i due amici avrebbero scavalcato una recinzione per accedere in una palazzina abbandonata di via Emanuele Paternò, zona Guadagna, vicino al fiume Oreto. Una volta dentro avrebbero esplorato l'immobile, sarebbero saliti in cima e lì avrebbero iniziato a giocare. Il ragazzino sarebbe quindi salito su una vecchia tettoia - che però poco dopo avrebbe ceduto - e sarebbe caduto riportando ferite gravissime. Gli amici hanno chiamato il 118 fornendo indicazioni alla sala operativa per consentire ai sanitari di raggiungere il punto più vicino a lui.

Dopo essere stato intubato, il sedicenne è stato portato in ospedale dov'è entrato in codice rosso. Dalle prime informazioni il giovane avrebbe riportato due gravi traumi - uno cranico e uno midollare - ed entro stasera sarà trasferito nel reparto di rianimazione. Gli investigatori del commissariato Oreto e dell'ufficio prevenzione generale, ricevuta la segnalazione, hanno avviato le indagini per ricostruire esattamente cosa sia accaduto mentre i tre amici giocavano e in quali circostanze sia avvenuto il drammatico incidente.