Ragazzo autistico preso a pugni e rapinato da una baby gang
L'aggressione è avvenuta nella serata di ieri a Firenze: il giovane è stato accerchiato e attaccato dal "branco", che voleva portargli via lo smartphone
Assalito da un trio per strappargli il cellulare. È successo ieri sera, intorno alle 20, nella zona di Rifredi, a Firenze. Vittima un ventenne con disturbi dello spettro autistico che è stato accerchiato da tre giovani, probabilmente di origine nordafricana, che, dopo avergli chiesto una moneta, lo hanno centrato con un pugno al volto per portargli via lo smartphone. La vittima, sotto choc, è tornata a casa raccontando poi il fatto ai genitori. Sul caso indaga la polizia fiorentina.
La gang dello spicciolo
Già nelle scorse settimane si erano verificati episodi simili in aree limitrofe, Statuto, Stazione e San Jacopino, con la medesima tecnica: la richiesta - spesso di una moneta o di una sigaretta - per poi aggredire la giovane vittima (quasi sempre studenti delle superiori).
Il fenomeno delle baby gang comincia a preoccupare, infatti ormai da mesi in più aree della città si sono verificati episodi al limite, anche in aree non periferiche come Le Cure e Campo di Marte.
La situazione di un anno fa
La situazione non sembra essere cambiata rispetto a un anno fa quando, proprio in merito a episodi di violenza giovanile e baby gang, la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino, diceva: “Giovani di 14 e 16 anni che aggrediscono loro coetanei o ragazzi più grandi, un segnale ben chiaro che ci indica come il limite sia stato ormai superato e che un approccio strutturale da parte di tutte le istituzioni coinvolte, dalla politica alla scuola alle famiglie, non può essere rimandato”.