Legato e stuprato da quattro uomini: orrore in un centro massaggi di Cava de' Tirreni
Le violenze filmate con il telefonino. Fermati due uomini, si cercano ancora due complici. La vittima un ragazzino di 17 anni
Lo hanno legato ad un palo, poi lo hanno stuprato a turno filmando tutto con il telefonino. L'orrore si è consumato in un centro massaggi di Cava de' Tirreni (Salerno). A diversi mesi di distanza dai fatti - si parla di violenze sessuali consumate tra l’ottobre 2015 e l’aprile 2016 - sono finite in manette due persone con l’accusa di violenza sessuale di gruppo e pedopornografia.
Il fermo dei due indagati, uno dei quali è il gestore del centro massaggi, è scaturito al termine delle indagini disposte dalla Procura a seguito di una denuncia presentata da una madre della vittima, un ragazzino di 17 anni.
Il ragazzo avrebbe subito una serie di avances che poi sono sfociate (almeno in una occasione) in una violenza sessuale vera e propria. Lo stupro è stato filmato con un telefonino, presumibilmente per tenere sotto ricatto il giovane.
Gli inquirenti stanno ora cercando di risalire all’identità delle altre due persone coinvolte nelle violenze, soggetti ancora sconosciuti perché si erano camuffati con maschera e parrucca.
Le indagini, finora, hanno consentito di accertare che i due arrestati insieme ad altri due, attirarono l’adolescente all’interno del centro massaggi e dopo averlo legato, lo costrinsero a turno a subire atti sessuali, filmando quanto stava accadendo. L’inchiesta prosegue per identificare gli altri complici ed accertare eventuali episodi analoghi all’interno del locale commerciale.
