Uccide la compagna e si lancia nel vuoto col figlio: si stavano separando
Confermata la prima tragica ipotesi: Alessio Loddo avrebbe ucciso la moglie Gisella Mazzoni durante una lite, per poi buttarsi nel vuoto con il piccolo Francesco di 13 mesi
RAPALLO (GENOVA) - La separazione imminente e una lite per l'affidamento del loro bambino di tredici mesi: sarebbero questi i motivi all'origine del dramma familiare avvenuto ieri a Rapallo, in provincia di Genova, dove un uomo si è lanciato dal quinto piano con il figlioletto dopo aver ucciso la compagna.
Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, Alessio Loddo e Gisella Mazzoni, entrambi 37enni, litigavano per l'affidamento del loro bambino.
Negli ultimi dieci giorni sembrava avessero raggiunto un equilibrio: l'uomo vedeva regolarmente il bambino nell'appartamento dove si è consumata la tragedia. Poi il folle gesto. Loddo ha accoltellato la compagna e ha mandato un messaggio sul cellulare della sorella: "Ho ucciso Gisella, adesso la faccio finita anch'io". E così ha fatto, trascinando con sé anche il piccolo.
Carlo Bagnasco, sindaco di Rapallo che conosceva la coppia, ha fatto sapere che il giorno dei funerali sarà proclamato lutto cittadino e verranno annullati gli eventi natalizi programmati. (da GenovaToday)