Rapina in villa a Lanciano, fermati tre componenti della banda: chi sono
I carabinieri li hanno arrestati mentre tentavano la fuga a bordo dell'auto usata per l'assalto alla villa di Carlo Martelli e sua moglie Niva Bazzan
Sono stati fermati dai carabinieri tre cittadini romeni ritenuti i responsabili della rapina in villa a Lanciano. I tre, già da tempo tenuti d'occhio per i precedenti colpi già commessi nella zona, stavano scappando a bordo dell'auto usata per l'assalto alla villa del chirurgo Carlo Martelli e della moglie Niva Bazzan.
I militari li hanno catturati stanotte, nelle campagne intorno a Lanciano. In auto sono stati ritrovati 3.400 euro e giubbini che permettono di collegarli alla rapina in casa Martelli. Uno di loro è già dentro il commissariato, scrive l'Ansa.
Massacrati in casa durante una rapina: "Credevo ci avrebbero ammazzato"
Rapina in villa a Lanciano, le indagini
L'attenzione degli investigatori si era concentrata su una banda composta sicuramente da un italiano, probabilmente pugliese, e almeno tre stranieri, come scrive ChietiToday.
Secondo gli investigatori, i tre potrebbero infatti costituire il braccio operativo della banda, mentre si sta stringendo il cerchio attorno a una quarta persona, un italiano appunto, che potrebbe essere la mente a capo del sodalizio. A imprimere la svolta alle indagini sarebbe stata la testimonianza di una delle vittime di precedenti colpi della banda.
Migliorano intanto le condizioni dei due coniugi. La signora Bazzan, a cui i bandini hanno tagliato un lobo dell'orecchio, potrebbe essere dimessa in giornata.