Reddito di cittadinanza, si rifiutano di aiutare la collettività: stop al sussidio per 20 famiglie
I percettori sono stati segnalati all'Inps
Si rifiutano di partecipare ai così detti "progetti utili alla collettività" e per 20 famiglie scatta lo stop al reddito di cittadinanza. Succede a Sassari dove il "no" a quella che è un'attività obbligatoria per i beneficiari del beneficio ha fatto scattare la segnalazione all'Inps. E ora, stando alle regole, i nuclei familiari interessati dovrebbero perdere il sussidio.
Le attività proposte ai percettori di rdc vanno dall'accompagnamento, trasporto e supporto di persone con varie esigenze per visite all'acquisto di farmaci e beni di prima necessità e pagamenti vari, all'inserimento in contesti frequentati da bambini che prevedono un sostegno allo studio e alle attività ludiche. Altre attività riguardano il trasporto in ambulanza, interventi gestiti in sede e attività di Protezione civile in caso di situazioni emergenziali come le calamità naturali.
Gli operatori del Settore politiche, servizi e coesione sociale hanno effettuato gli abbinamenti in base alla predisposizione e all'esperienza pregressa dei "candidati". In 20 però hanno detto di no. E ora si vedranno sospendere il beneficio.