rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
CRONACA / Roma

"Paga o mettiamo su Facebook le foto in cui facciamo sesso estremo"

Dopo un rapporto sessuale estremo a tre, due ragazze hanno ricattato il loro amante: cinquecento euro per non pubblicare le foto del loro incontro. Le due sono state arrestate per estorsione

ROMA - Credeva di aver coronato un "sogno". Era appena entrato in un incubo. Due ragazze di ventidue e venticinque anni, originarie di Chieti, sono state arrestate per estorsione dai carabinieri di Roma. Le due avrebbero tentato di ricattare un ragazzo romano, di pochi anni più grande, minacciandolo di pubblicare alcune foto realizzate durante un incontro sessuale. 

Tutto è cominciato quando i tre si sono conosciuti su un sito di incontri per feticisti e amanti del sesso estremo. Dopo un primo contatto, le due ragazze e l'uomo si sono scambiati i numeri di telefono e si sono dati appuntamento in una casa a San Lorenzo, Roma, affittata dalle giovani per qualche giorno. 

Proprio lì è andato in scena l'incontro sessuale, al termine del quale il romano è tornato a casa convinto che la storia fosse finita. Poche ore dopo, però, ha ricevuto sul suo WhatsApp una foto di lui durante il rapporto a tre. Le giovani hanno minacciato il loro amante di pubblicare la foto sul suo profilo Facebook se lui non avesse pagato cinquecento euro. 

Il ragazzo ha così allertato i militari della Stazione San Paolo di Roma che hanno finto di cedere al ricatto. Le due sono state arrestate proprio durante il finto pagamento: con loro avevano due smartphone e un tablet con le foto "rubate" durante l'incontro. Non si esclude che le due, che ora si trovano a Rebibbia, possano aver già colpito in precedenza. (da RomaToday)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Paga o mettiamo su Facebook le foto in cui facciamo sesso estremo"

Today è in caricamento