La notizia del raid vandalico che nella notte tra sabato e domenica ha danneggiato una settantina di auto di medici, infermieri dell’ospedale Infermi di Rimini ha fatto il giro del web: finestrini spaccati, specchietti divelti e righe alla carrozzeria. Un ingiustificabile raid rivolto unicamente a colpire il personale sanitario che ha suscitato sdegno ma anche tanta solidarietà.

I soci del consorzio Carrozzieri di Rimini e San Marino fanno squadra e si sono offerti di riparare gratuitamente i veicoli dei medici e infermieri spaccate dai vandali nella notte tra sabato e domenica. 

"Gesti vigliacchi rivolti assurdamente nei confronti delle persone più esposte ai rischi ed alle difficoltà del paese".

I soci del consorzio esprimono così vicinanza e solidarietà, ma non solo, mettono appunto a disposizione, a titolo gratuito, la loro manodopera: "Ci faremo carico di tutti i costi di manodopera per le riparazioni e la pulizia delle auto – dicono -, restano esclusi i soli costi vivi dei ricambi necessari per i quali invitiamo fin da ora i nostri fornitori a riconoscere sconti speciali facendo anche loro la loro parte in una azione di sostegno che sentiamo nascere dal profondo".

A plaudire il gesto anche la presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emma Petitti che lo definisce "un gesto di grande altruismo e generosità, che in questo momento acquisisce un valore ancora più importante. Questa è Rimini". E anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha scritto sul suo profilo facebook: "Altruismo straordinario, cuore enorme".

Qui l'elenco delle carrozzerie che aderiscono all'iniziativa.