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Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Palermo

La cena nuziale diventa rissa: arrestati due calciatori

La causa del parapiglia, avvenuto la scorsa notte in un ristorante palermitano, è un contrasto nato tra due degli invitati "particolarmente interessati" a una giovane e avvenente loro connazionale

PALERMO - La cena di un ricevimento nuziale, la notte scorsa, si è trasformata in un vero e proprio campo di battaglia. La scena, il ristorante "Tina Pica" , in via Giovanni Meli a Palermo, dove all'1.30, si sono "affrontate" due nutrite fazioni di cittadini nigeriani, che se le sono date di santa ragione per un contrasto nato tra due degli invitati, entrambi "particolarmente interessati" a una giovane e avvenente loro connazionale.

CALCIATORI IN MANETTE - In manette sono finiti due calciatori entrambi ventinovenni: Akeem Omolade, con un trascorso in serie A con il Torino, e Cristian Choarlibe Okolie detto "Charlie" che milita in Eccellenza nel Monreale. Insieme a loro anche un altro connazionale: I.K.C. di 38 anni.

Solo con l'arrivo di una decina di gazzelle dei carabinieri si è riusciti a sedare gli animi e a porre fine alla baraonda che aveva coinvolto alcuni dei 200 invitati. I tre sono finiti in manette con l'accusa di rissa aggravata e lesioni. Per ciascuno dei tre è stato necessario ricorrere alle cure degli ospedali Civico e Policlinico per ferite da arma da taglio con prognosi tra i 7 e gli 8 giorni. Sono in fase di valutazione i danni arrecati al locale e ad una macchina parcheggiata in prossimità del locale.

Omolade divenne famoso, suo malgrado, nel 2001. Quando militava in serie B con il Treviso, fu vittima di episodi di razzismo dei suoi stessi tifosi, allora i compagni di squadra per solidarietà scesero in campo con la faccia dipinta di nero. Adesso gioca in serie D nel Ribera. Charlie Okolie invece ha un trascorso nel Trapani. (da PalermoToday)

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