Picchiata dal fidanzato torna con lui, l'avvocato la molla: "Non condivido"
Rosaria Aprea, l'aspirante miss picchiata dal suo uomo, è stata abbandonata dal suo avvocato, Carmen Posillipo. La giovane avrebbe infatti cercato di nuovo il suo aggressore
CASERTA - Rosaria Aprea, giovane miss casertana di 20 anni, era finita in gravi condizioni in ospedale lo scorso 13 maggio dopo essere stata picchiata dal convivente. "Lo perdono e torno con lui", raccontò qualche giorno dopo in un'intervista al Corriere del Mezzogiorno.
Il caso torna ora sulle cronache dopo che l'avvocato Carmen Posillipo del Foro di Santa Maria Capua Vetere, che fino ad oggi ha fornito assistenza legale alla giovane miss, ha deciso di "rinunciare al caso in quanto le scelte dell'assistita collidono sia con la mia etica professionale che con le strategia difensive assunte".
L'aggressore, Antonio Caliendo di 27 anni, si consegnò alla Polizia di Casapesenna accompagnato dalla sorella, suo avvocato. L'uomo venne poi fermato dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta con l'accusa di lesioni gravissime e, successivamente, interrogato.
Le condizioni della ragazza, aspirante miss di Macerata Campania, andarono lentamente migliorando fino alle dimissioni dall'ospedale. In alcune sue dichiarazioni, la vittima si disse ancora innamorata del suo compagno auspicando che fosse liberato. Parole che destarono sorpresa negli ambienti investigativi, e non solo.
