Imprenditore italiano di 36 anni ucciso in un agguato in Costa Rica
Salvatore Ponzo era il titolare della Tierra Nuestra Latina, specializzata in export di ananas
Salvatore Ponzo, imprenditore genovese di 36 anni, è stato ucciso in un agguato in Costa Rica a San José. Ponzo era il titolare della Tierra Nuestra Latina, una ditta specializzata nell’export di ananas dal paese centroamericano.
Il racconto di un testimone
Un'esecuzione, secondo un testimone oculare: "Ho visto una coppia che aveva appena lasciato l’ambasciata italiana, si stavano avvicinando al loro pick-up parcheggiato lì vicino quando è comparsa una moto: sopra erano in due, il volto nascosto da un casco, uno ha estratto una pistola e ha fatto fuoco, facendoli stramazzare a terra".
Gli agenti della Judicial Investivation Agency, intervenuti sul posto, avrebbero recuperato almeno 20 bossoli di una pistola calibro 9 mm.
Ritrovato morto l'imprenditore italiano scomparso in Costa Rica: corpo sotto un ponte
Ferita la donna che era con lui
Nell’agguato - scrive GenovaToday - è rimasta ferita anche la donna che era con Ponzo, la 26enne Génesis López Toaquiza. Entrambi sono stati portati con urgenza all’ospedale Calderon Guardia di San José, ma per il giovane imprenditore non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite, è deceduto.
La giovane donna è ricoverata con una ferita alla gamba e a un braccio, non è grave: nelle prossime ore dovrebbe essere interrogata. Il furgone è stato inviato a San Joaquin de Flores per le indagini forensi, e Daniel Calderon, comandante della Fuerza Publica di San José, ha riferito che la moto sospetta è stata vista per l'ultima volta dopo l'omicidio nel quartiere di Desamparados, dove gli agenti hanno avviato una massiccia caccia ai killer.