rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Città Ancona

"Quella mascherina nera è di destra, lei non può votare"

L'incredibile avventura capitata all'avvocata Sara Bazzani a Porto Recanati: respinta al seggio

Sara Bazzani, avvocata residente ad Ancona, ieri è stata respinta dal seggio dove voleva votare per le elezioni regionali e il referendum perché indossava una mascherina nera. AnconaToday racconta che la donna si è sentita dire che "con quella mascherina non può votare" perché "richiama un partito di destra". 

«Mi hanno detto che richiamava un partito di destra» racconta Sara Bazzani, ancora sbigottita per quando accaduto ieri mattina. «E’ di pizzo, l’ho comprata in un negozio d’abbigliamento e l’ho messa perché era in tinta con la mia tuta da ginnastica - spiega la professionista -. Non pensavo che in Italia uno non fosse più libero di vestirsi come crede. All’ingresso, un uomo della Protezione civile mi ha fermato, invitandomi a sostituirla. Mi sono rifiutata perché mi sembrava una cosa insensata: non stavo mica facendo propaganda elettorale. Poi sono intervenuti i carabinieri e la presidente del seggio, tutti a dirmi che non potevo votare se non avessi cambiato mascherina perché richiamava il colore di un partito. Mi hanno pure dato della maleducata perché avevo bloccato la fila».

sara bazzani mascherina 1-2

Alla fine, l’avvocata è riuscita a votare perché ha accettato di indossare una mascherina alternativa di colore bianco, fornita dal seggio. Ma la storia non finirà qui. «Hanno menzionato una circolare prefettizia in cui si vieterebbe l’accesso al voto con mascherine nere, rosse e con il tricolore. Mi sembra una follia: studierò le normative, sono pronta a sporgere denuncia».

C'è un positivo al coronavirus in giro per la città
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Quella mascherina nera è di destra, lei non può votare"

Today è in caricamento