Salvini a Firenze, scontri tra manifestanti e polizia: "Ministro forte con i deboli e debole con i forti"
Circa duemila persone si erano riunite in attesa del comizio che il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini avrebbe tenuto di lì a poco nella vicina piazza Strozzi
Domenica sera ad alta tensione nel cuore di Firenze, a piazza Repubblica: lì circa duemila persone si erano riunite in attesa del comizio che il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini avrebbe tenuto di lì a poco nella vicina piazza Strozzi. I manifestanti hanno cercato più volte di sfondare il cordone delle forze dell'ordine. La polizia ha effettuato diverse cariche di alleggerimento. La tensione è salita alle stelle quando un centinaio di manifestanti ha cercato di sfondare il cordone delle forze dell'ordine per raggiunge il luogo del comizio.
La contestazione era stata annunciata da varie sigle: tra gli slogan sentiti in piazza, 'Siamo tutti antifascisti', 'Fuori Salvini da Firenze' e 'Basta razzismo'.
Firenze, scontri manifestanti-polizia prima del comizio di Salvini
I manifestanti sono arrivati a contatto con la polizia. Salvini è andato per la terza volta a Firenze nel giro di poche settimane per sostenere la candidatura del candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci.
La protesta era stata promossa dal Cpa Firenze Sud e da altre organizzazioni, come Iniziativa Antagonista Metropolitana, Collettivo Universitario Autonomo, Collettivo Antagonista Studentesco e Collettivo femminista Spine nel fianco: "In piazza per respingere una propaganda oscena fatta sui cadaveri dei migranti morti in mare, contro un governo impegnato a fare la guerra ai migranti e ai diritti delle donne, contro chi aizza guerre tra poveri e tutela i soliti interessi. Insomma, un ministro forte con i deboli e debole con i forti" si legge in un comunicato.
#Firenze è una città democratica, antifascista ma fieramente e nettamente non violenta. Invito tutti alla calma e ad esprimere il proprio dissenso in modo non violento.
— Dario Nardella (@DarioNardella) 19 maggio 2019
Per Salvini a Firenze ieri non c'era il pienone registrato in altre città. Il vicepremier non ha vissuto una delle sue serate migliori sul fronte politico, con lo sbarco dei migranti dalla Sea Watch avvenuto praticamente "in diretta tv", quando il ministro, collegato a "Non è l'Arena", aveva assicurato che lo sbarco non sarebbe avvenuto.
Foto: FirenzeToday
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