Politici disoccupati e depressi: per la casta c'è "Sos trombati"
Tra il serio e il faceto, a Pisa apre uno sportello di sostegno psicologico per politici a fine carriera
PISA - Chi l'ha detto che tutti i politici navigano nell'oro, vivendo di privilegi e benefit a spese dei cittadini elettori? C'è anche chi, perdendo carica e poltrona in un colpo solo, rischia di cadere in depressione. Le sforbiciate del governo ai carrozzoni politici da una parte, e il naturale ricambio generazionale (sic!) dall'altra, hanno convinto l'associazione di consumatori Baby Consumers ad aprire uno sportello che offre sostegno psicologico a onorevoli (ma pure a consiglieri, segretari, portavoce e portaborse) in crisi di identità.
Il nome non potrebbe essere più eloquente: "Sos politici trombati". L'idea di "curare" i malanni emotivi e mentali dei politici senza più visibilità né chiamate al cellulare a tutte le ore del giorno e della notte, nasce dopo "le lamentele dei politici preoccupati per la fine della legislatura e della loro carriera. Lo abbiamo fatto in modo un po' provocatorio perché naturalmente sono altre le categorie che hanno bisogno di questo genere di aiuto", racconta il presidente dell'associazione, Pino Staffa.
E non poteva certo mancare il parere qualificato della psicologa. "Per loro non vi sono molte alternative - dice Francesca Lemmi, collaboratrice del progetto - la via del ritorno al lavoro, per chi lo aveva, oppure attendere passivamente momenti migliori. L'attesa passiva alimenta la depressione e pensieri distruttivi che rischiano di prendere il sopravvento. La crisi, non solo economica, è forte ed il crollo psicofisico può essere tremendo". Sarà...