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Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Foggia

Fermato per un controllo, spara contro la pattuglia: morto un maresciallo dei Carabinieri

Vincenzo Di Gennaro in servizio presso la stazione di Cagnano Varano è rimasto ucciso durante un conflitto a fuoco avvenuto nella piazza principale del paese in provincia di Foggia. Ferito anche il collega Pasquale Casertano

Sparatoria nel piazza centrale di Cagnano Varano, piccolo centro in provincia di Foggia sul Gargano. Vincenzo Di Gennaro, un maresciallo dei carabinieri, vicecomandante della locale stazione, è morto dopo essere rimasto gravemente ferito da un colpo di pistola calibro 9.

Come spiega FoggiaToday una pattuglia del 112 stava procedendo al controllo di un 64enne, Giuseppe Papantuono, con precedenti per reati in fatto di stupefacenti. Nella circostanza però il malvivente avrebbe estratto la pistola e aperto il fuoco contro i due militari dell'Arma. 

Sparatoria a Cagnano Varano: morto Vincenzo Carlo Di Gennaro

Inutili i soccorsi prestati dall'ambulanza del 118 i cui sanitari hanno stabilizzato il ferito e provveduto a trasportarlo in ospedale. Sul posto i vertici del comando provinciale dei carabinieri di Foggia per ricostruire la dinamica dell'accaduto e avviare le necessarie indagini.

A bordo della macchina dei carbinieri anche un collega di Vincenzo Carlo Di Gennaro, Pasquale Casertano. Il militare in pattuglia con la vittima ha riportato ferite al braccio e al fianco.

Sparatoria a Cagnano Varano: le ultime notizie

Una decina di giorni fa -apprende l'Adnkronos da fonti investigative- l'uomo che questa mattina ha fatto fuoco contro una pattuglia di carabinieri uccidendo il maresciallo Vincenzo Di Gennaro, avrebbe minacciato i militari dell'Arma in seguito ad una perquisizione. "Ve la farò pagare, vi sparo", avrebbe detto il pregiudicato.

"Era una persona straordinaria, un maresciallo che conoscevamo da tempo, dalla grande professionalità, sempre disponibile e pronto a sacrificarsi per il suo lavoro" afferma all'Adnkronos il sindaco di Cagnano Varano, Claudio Costanzucci Paolino, che conosceva, come tutti in paese, il carabiniere ferito mortalmente oggi a colpi d'arma da fuoco.

"Sono convinto che lo Stato reagirà nel modo più giusto e opportuno perché tutti, sia chi lavora per lo Stato che chi lavora per i cittadini, chiedono sicurezza".

"Proclameremo il lutto cittadino e faremo anche modo di costituirci parte civile nel processo contro l'autore di questo gesto" conclude il sindaco Claudio Costanzucci Paolino.

Ultim'ora: Carabinieri feriti nel corso di un'operazione antidroga a Bologna

"Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

"Il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell'Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate''.

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