rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Saronno / Varese

Sposi col coronavirus, lui è grave: nozze celebrate in videoconferenza

Il rito è stato celebrato a Saronno, in provincia di Varese: i coniugi a casa in quarantena e il sindaco nel suo ufficio in Comune, i testimoni sono stati i volontari della Croce Rossa

Due promessi sposi, in quarantena perché positivi al coronavirus, hanno deciso di non rimandare le nozze, chiedendo di celebrare le nozze in videoconferenza, soprattutto dopo il peggioramento delle condizioni del futuro marito. Così due giorni fa, la coppia si è unita in matrimonio a Saronno, in provincia di Varese, con il rito che è stato celebrato  in videoconferenza, con il sindaco seduto nel suo ufficio in Comune, il supporto tecnico di una radio locale e la presenza dei volontari della Croce Rossa, che hanno fatto da testimoni. 

"Per rispetto della privacy, e in una situazione delicata, preferisco non aggiungere altro", ha detto il sindaco Augusto Airoldi, eletto a ottobre e che si è trovato a gestire uno dei suoi primi matrimoni e tra i pochi celebrati in questo modo in Italia. Dai primi mesi dell'emergenza infatti la maggior parte sono stati rinviati. 

Eppure, il matrimonio dei due sposini di Saronno non poteva aspettare oltre. La data era stata fissata da molto tempo ma alcune settimane da i due futuri marito e moglie si sono ammalati. Anche loro hanno valutato di posticipare le nozze, così come successo a molte altre coppie, ma quando le condizioni dell'uomo sono peggiorate, i due hanno deciso che non si poteva attendere. I coniugi si sono uniti nel vincolo del matrimonio e, per fortuna, sembra che le condizioni di entrambi siano in fase di miglioramento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sposi col coronavirus, lui è grave: nozze celebrate in videoconferenza

Today è in caricamento