Perde il lavoro e si suicida: l'ennesimo dramma della crisi
Nuova tragedia in Sardegna, nel Medio Campidano: l'uomo, 45 anni, si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile al petto
MEDIO CAMPIDANO - Massimiliano Cilloco, disoccupato di 45 anni, si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile nella sua abitazione a Villanovaforru, nel Medio Campidano, ad una cinquantina di chilometri da Cagliari. E' l'ennesima tragedia legata alla crisi economica, la quarta in meno di un mese in Sardegna.
L'uomo, sposato, aveva perso di recente il lavoro e stava attraversando un periodo di crisi. Aveva lavorato in un'azienda casearia di San Gavino, prima di restare disoccupato.
Ieri sera, secondo la ricostruzione dei carabinieri della stazione di Lunamatrona, un litigio con la convivente, poi la decisione, poco prima di mezzanotte, di togliersi la vita. La donna avrebbe confermato che i tra i due i rapporti negli ultimi tempi erano tesi. Le sue dichiarazioni sono state messe a verbale e ora il fascicolo è sul tavolo del magistrato che si occupa del caso.
Fuori dubbio, a detta dei parenti della vittima, che la mancanza di un lavoro condizionava la sua esistenza sino a compromettere il legame di coppia con la convivente trentaseienne. I litigi erano sempre più frequenti e ieri notte, dopo l'ennesimo alterco, l'uomo si è rinchiuso in una stanza e si è sparato un colpo di fucile al petto.