Una tartaruga azzannatrice è stata ritrovata sulla riva del Tevere
L'animale potrebbe essere stato abbandonato una volta cresciuto. La azzannatrice è infatti una tartaruga carnivora, tanto da essere annoverata tra gli animali predatori: ora è stata affidata ad un centro per la detenzione di animali pericolosi
Strano ritrovamento a Roma dove una tartaruga azzannatrice è stata avvistata sulle rive del Tevere. L'animale, di notevoli dimensioni, è stato recuperato nella zona di Monterotondo. Sono stati i carabinieri del raggruppamento Cites a prendere in consegna la testuggine per poi affidarla successivamente ad un centro per la detenzione di animali pericolosi autorizzato dal Ministero dell’Ambiente.
L'animale potrebbe essere stato abbandonato una volta cresciuta. La azzannatrice è infatti una tartaruga carnivora, tanto da essere annoverata tra gli animali predatori che mantengono una posizione all'apice della catena alimentare. Il suo nome comune, tartaruga azzannatrice, fa riferimento al suo morso, grazie alla testa e al collo altamente mobili, la tartaruga riesce a eseguire un morso a scatto.
Come ricorda Romatoday non è la prima volta che un esemplare del genere viene ritrovato fra Roma e provincia. Nel 2012 una tartaruga azzannatrice venne infatti trovata in una bacinella nel parco di Fidene "Peter Pan". Anche il quel caso il ritrovamento avvenne da parte del personale del Nucleo Investigativo del Servizio Cites Centrale dell'allora Corpo forestale dello Stato.
#Carabinieri Raggruppamento CITES recuperano sulle rive del Tevere un esemplare di tartaruga “azzannatrice”, successivamente affidata ad un centro per la detenzione di animali pericolosi autorizzato dal @minambienteIT. #PossiamoAiutarvi pic.twitter.com/62yuIXWg1v
— Arma dei Carabinieri (@_Carabinieri_) May 31, 2020