Temporali, grandinate e bombe d'acqua: al Nord è allerta maltempo
La Lombardia da martedì sera nella morsa del maltempo. La situazione più difficile nelle province di Brescia e Bergamo: i video dei cittadini sono impressionanti. La Regione Lombardia ha dichiarato lo stato d'emergenza
LOMBARDIA - Un conto è un po' di pioggia, tanto desiderata, per spazzar via l'afa. Un conto temporali, acquazzoni, grandinate e bombe d'acqua. Da ieri la Lombardia è nella morsa del maltempo: prima la Franciacorta (Brescia), poi la provincia di Bergamo. Il risultato è spettacolare quanto pericoloso: strade imbiancate dalla grandine, allagate, intere zone sotto i nubifragi.
BRESCIA - Da ieri nel bresciano è un susseguirsi di temporali e alberi caduti. Sono due gli episodi emblematici di una serata, quella di martedì, ricca di disagi. Rovato, Via San Fermo: piove da pochi minuti, ma il vento picchia già forte. Qualche raffica di troppo e cade un albero, proprio di fronte a un condominio. Per fortuna niente di grave, anche se l'albero è caduto su una vettura parcheggiata all'esterno, una Opel Astra. A bordo, in quel momento, non c'era nessuno. Secondo episodio, a Gussago, circa due ore più tardi. In Via Sale un altro albero si è spezzato in due a causa del vento. Anche qui grande paura, ma per fortuna nessun ferito. La pianta infatti è crollata sulla parte bassa del residence Corte Stefano. Ha colpito tetti e garage, ma in una zona dove non c'era nessuno. Interventi di Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
IN PROVINCIA DI BERGAMO - Qui, invece, lasciamo che a parlare siano i video, pubblicati dai cittadini su Youreporter. Il primo è stato girato a Terno d'Isola, dove si è abbattuta una vera e propria bomba d'acqua. Il secondo a Ranzanico, sul lago di Endine.
VIDEO - BOMBA D'ACQUA A TERNO D'ISOLA
VIDEO - NUBIFRAGIO A RANZANICO
"STATO DI EMERGENZA" - La Regione Lombardia chiede lo stato di emergenza per le zone colpite da maltempo. Il presidente Roberto Maroni ha firmato, di concerto con l'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, la lettera di richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza, per i danni provocati dal maltempo, che ha colpito numerosi Comuni delle Province di Bergamo, Sondrio, Brescia, Como, Lecco, Monza Brianza, Milano, Mantova, Pavia e Varese. I centri più danneggiati sono quelli della provincia di Bergamo, seguiti da quelli delle province di Sondrio e di Lecco. Stando a una prima sommaria valutazione da parte degli Enti locali, verificata da Regione Lombardia, si stima che i danni si attestino attorno a 37 milioni di euro.
