Volevano uccidere con la ricina rivale in amore: quattro arresti
Operazione dei carabinieri del reparto operativo speciale (Ros) contro attivisti del Blocco Studentesco (estrema destra) in Piemonte: ma la politica non c'entra
Nessun movente politico. Operazione dei carabinieri del reparto operativo speciale (Ros) contro attivisti del Blocco Studentesco (estrema destra) in Piemonte: quattro gli arrestati, tutti giovani con età compresa tra 20 e 24 anni, tre residenti a Torino e uno a Bra (Cuneo). I fatti risalgono al mese di novembre dello scorso anno. Avrebbero tentato di uccidere con la ricina, un potente veleno, un uomo che aveva una relazione con la ex fidanzata di uno di loro.
Tentato omicidio con la ricina: arresti a Torino e Bra
Il tentato omicidio avvenne al circolo Asso di Bastoni di via Cellini. La giovane vittima, un coetaneo, si era salvata poiché il veleno non si era sciolto come previsto nel bicchiere di vodka. Era stato male, ma senza gravi conseguenze di salute. E non aveva denunciato nulla alle autorità competenti. Un quinto uomo, chimico che aveva prodotto la ricina, coetaneo degli arrestati di oggi, era stato arrestato il 21 novembre 2018, quando era stato scoperto, a Bra, il laboratorio per la produzione della ricina.
Accuse: "Tentato omicidio e produzione di aggressivi chimici"
Le indagini erano iniziate ben prima, a settembre, quando semi di ricina erano stati acquistati da alcuni personaggi considerati vicini al movimento politico giovanile, e sono state coordinate dal pm Manuela Pedrotta. Secondo gli inquirenti, gli indagati avevano l'intenzione di provarci ancora, contro un altro rivale in amore anche se per questa vicenda non è stato contestato alcun reato. Le accuse a carico degli indagati sono, a vario titolo, tentato omicidio aggravato e continuato e produzione di aggressivi chimici. La rìcina è una proteina presente nei semi della pianta Ricinus communis. È una potente citotossina naturale.