Costa Concordia: recuperati altri 6 corpi dispersi
Lo ha riferito il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. Ora mancano all'appello quattro cadaveri. Intanto la Regione Toscana avvia un'iniziativa straordinaria di promozione turistica
Franco Gabrielli, numero uno della Protezione civile, ha reso noto che sono stati individuati tre corpi di dispersi nel naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio, avvenuto nella notte del 13 gennaio scorso. All'appello mancano ancora 4 cadaveri. Secondo quanto appreso, i corpi sono stati individuati nella parte sommersa dello scafo.
Oggi, intanto, sono state presentate iniziative straordinarie di promozione turistica per l'Isola del Giglio, dall'assessore al turismo della Regione Toscana, Cristina Scaletti, dal sindaco del Giglio Sergio Ortelli, e dal presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras. L'obiettivo è scongiurare i possibili effetti negativi dovuti al disastro della Costa Concordia, per un'isola che nei mesi estivi fa registrare 10-12 mila presenze al giorno.
Lo slogan "Il Giglio è sempre un fiore" caratterizzerà la campagna pubblicitaria sui settimanali nazionali, a cui si affiancheranno campagne di comunicazione sul web e sui social network. La Regione, che interverrà con un contributo tra i 40 e 50 mila euro, in ogni fiera turistica dedicherà uno spazio all'isola e all'intero arcipelago. "Venire al Giglio quest'anno - ha sottolineato Scaletti - vale per un motivo in più. Un gesto d'amore per l'isola e per i suoi abitanti che hanno dimostrato una umanità e un senso dell'accoglienza non comune. Una vacanza al Giglio sarà un'esperienza ancora più unica". La campagna promozionale, curata dal Comune, sarà cofinanziata anche da Provincia e Camera di commercio di Grosseto.
