L’ex agente assicurativo che si fingeva “guida spirituale” per plagiare le donne
Collaborazioni con esercisti inesistenti, lotte notturne con i demoni, persino viaggi nel regno dei cieli al cospetto di Dio: una messinscena per circuire le vittime e farsi consegnare denaro
La squadra mobile di Massa ha scoperto una truffa da circa 2 milioni di euro che ha portato all’arresto ai domiciliari di un 42enne ex agente assicurativo della provincia di Alessandria che si fingeva “guida spirituale” per plagiare numerose donne, circuirle e farsi consegnare il denaro.
Vittime del raggiro soprattutto giovani donne. Il 42enne riusciva a convincerle di essere protagoniste di un “progetto divino” di rinnovamento della Chiesa, come ricostruisce l’Ansa, che presupponeva la formazione di nuove “sacre famiglie” di cui lui sarebbe stato il capostipite, per volere divino.
La truffa del guru: così circuiva le vittime
L’uomo era riuscito a carpire la fiducia delle vittime, diventate sue “devote”, spacciandosi per una guida spirituale dalle potenti “doti divine” e aveva organizzato anche una serie di messinscene per convincere le donne. Aveva fatto loro credere di collaborare con preti esorcisti inesistenti, inventandosi le loro identità e creando falsi acconti i posta elettronica con nomi di fantasia, come don Paolo, don Carlos da Cracovia, don José dal Portogallo.
Altre sue invenzioni erano lotte notturne con i “demoni” che volevano ostacolare il suo “progetto divino”, viaggi nel regno dei cieli al cospetto di Dio. Alle sue “fedeli” dispensava salmi e preghiere e loro passavano ore a pregare affinché il guru potesse liberarsi dai “lacci” del demonio, dietro ovviamente versamenti di denaro effettuate dalle donne del gruppo di preghiera su tessere postepay, di cui il 42enne aveva piena disponibilità. L’indagine della polizia ha portato alla fine di questo sistema e agli arresti domiciliari dell’uomo nella sua abitazione in provincia di Alessandria.
