rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Palermo

Falsi malati, truffa all'Inps per più di un milione di euro: scandalo a Palermo

Fingevano di avere la talassemia per incassare la pensione: scoperta una truffa milionaria ai danni dell'Inps a Palermo. In 54 avrebbero finto di essere affetti da gravi patologie

Una maxi truffa, una brutta storia. Fingevano di avere la talassemia per incassare la pensione: scoperta una truffa milionaria ai danni dell'Inps a PalermoIn 54 avrebbero finto di essere affetti da gravi patologie per ottenere le pensioni di invalidità. Tra gli indagati, 39 in tutto, anche due dipendenti dell'Istituto di previdenza. Avrebbero agevolato i finti malati e si sarebbero autoliquidati le pensioni. 

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo siciliano, hanno eseguito un provvedimento di sequestro ''per equivalente'' per oltre 1 milione di euro emesso dal Tribunale di Palermo - Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di 39 indagati per falso e truffa ai danni dell'Inps. Le indagini nascono da attività di analisi dei flussi di spesa di Enti pubblici risultati anomali.

Truffa Inps a Palermo: decine di indagati

Le indagini hanno consentito di portare alla luce una vera prassi illecita, quasi un fenomeno di ''costume'', che vedeva coinvolte decine di persone residenti a Palermo e provincia le quali, utilizzando documentazione medica falsificata, hanno beneficiato di particolari indennità economiche spettanti a pazienti colpiti da gravi patologie del sangue (talassemia major, talassodrepanocitosi e drepanocitosi). Grazie all'incrocio dei dati in possesso dell'Assessorato della salute della Regione Siciliana e degli ospedali palermitani, è stato possibile individuare i pazienti che non solo non risultavano iscritti nel ''Registro Siciliano delle Talassemie ed Emoglobinopatie'', presso cui vengono registrati coloro che, per la natura delle patologie sofferte, effettuano trasfusioni con cadenza periodica, ma godevano in realtà di ottima salute.

"Il meccanismo della truffa era semplice e talvolta grossolano"

"Il meccanismo della truffa era semplice e talvolta grossolano. Bastava infatti un certificato medico a nome di medici, che in realtà non l'avevano mai sottoscritto, e timbri falsi. La documentazione veniva poi presenta all'ufficio Inps territorialmente competente", dicono le Fiamme gialle. Ovviamente l'interesse non era quello di beneficiare delle trasfusioni, a cui sono costrette le persone purtroppo realmente malate, ma quello di ottenere l'indennità economica spettante per legge ai lavoratori affetti da talassemia major (morbo di Cooley) e drepanocitosi che, raggiunti i requisiti anagrafici e di contribuzione, hanno diritto a un'indennità annuale pari alla pensione minima erogata dall'Inps. In una prima fase è stata acquisita, presso l'Inps, la documentazione di tutti i soggetti beneficiari nel territorio provinciale (103) dell'indennità in parola per complessivi euro 1.624.882. Le Fiamme Gialle hanno quindi accertato, nei confronti di 54 persone, indebite percezioni per 1,4 milione di euro, mentre - in attività sinergica con la Guardia di Finanza - l'Inps avviava le procedure di recupero di parte delle somme illecitamente ottenute.

Nei confronti di alcuni di loro, la Procura della Repubblica di Palermo ha richiesto e ottenuto dal competente Gip presso il tribunale di Palermo, l'emissione del provvedimento di sequestro preventivo, avente ad oggetto disponibilità finanziaria, beni mobili e denaro fino a concorrenza dell'importo da ciascun indagato oggetto di truffa.

Anche due dipendenti Inps indagati a Palermo per la truffa

Ci sono anche due dipendenti dell'Inps tra i 39 indagati nell'ambito della truffa scoperta ai danni dell'ente di previdenza. Sono stati deferiti all'autorità giudiziaria con l'aggravante della violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione, poiché assegnati all'ufficio che ha gestito le relative pratiche. In pratica, si erano autoassegnati - direttamente o per il tramite del coniuge, ma con le stesse modalità fraudolente - le stesse indennità previste. 

Il padre è morto, lui prende la sua pensione per anni (1600 euro al mese)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsi malati, truffa all'Inps per più di un milione di euro: scandalo a Palermo

Today è in caricamento